Esplosione di condizionatori: continua l’escalation. Mistero nel sud – est asiatico.

Nuovi casi di esplosioni di climatizzatori – Avevamo riportato la scorsa settimana del tragico incidente occorso a due tecnici del freddo all’opera in Cambogia. Ritenevamo fosse un caso isolato. Oggi dobbiamo dire, purtroppo, che non è così.
Un altra esplosione, poco lontano, in Vietnam e una terza a Dhaka in Bangladesh.
Per il Vietnam non esistono rapporti precisi come quelli dell’incidente cambogiano, tuttavia la gente del luogo parla di una forte esplosione che ha causato la morte di un Tecnico e il ferimento grave di altri due, in un negozio di riparazioni a Thu Dau Mot City.
Per quanto riguarda il Bangladesh a rimetterci la vita un ingegnere che stava eseguendo un controllo con il suo assistente ricoverato in gravi condizioni e deceduto il giorno seguente con l’80% del corpo ustionato. I testimoni evidenziano come la deflagrazione fosse della potenza dell’esplosione di una bombola di gas.
Il mistero si infittisce dunque. Che gas sta girando nei condizionatori del sud est asiatico?
Nelle scorse settimane inoltre parrebbe che quattro o cinque (a seconda delle fonti) Tecnici Frigoristi siano stati ammessi al Dhaka Medical College Hospital con ustioni tra il 7% -30%  sul corpo, provocate dall’esplosione di un condizionatore nell’area cittadina di Moghbazar.
Occorre che le autorità internazionali indaghino su questi fatti e individuino un eventuale collegamento tra loro.
Una cosa è certa: esplosioni di questo genere non sono un fatto normale.
Da dove proveniva il refrigerante utilizzato da questi climatizzatori?

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