L’obbligatorietà del Patentino Italiano Frigoristi per tutti i lavoratori del freddo che maneggiano i gas fluorurati

P1140097(1024x768)
Allievo alle prese con una brasatura per l’ottenimento del Patentino Europeo Frigoristi. Presenti il Prof. Alfredo Sacchi, docente del Politecnico di Torino e del Centro Studi Galileo, e l’ispettore inglese Kelvin Kelly

A molti il titolo potrebbe apparire scontato ma non è, in realtà, così. Non tutti gli operatori del settore sono, ad oggi, in possesso della certificazione che li abiliti alla professione. A breve non potranno più acquistare il refrigerante e rischiano multe salate e procedimenti giudiziari!
A tal proposito riceviamo un intervento del Centro Studi Galileo (che nella formazione dei Tecnici del Freddo è leader nazionale ed europeo) che ci indica come, nonostante le decine di migliaia di certificazioni rilasciate dall’Alpe a Sicilia vi sia ancora un buco nero di centinaia di persone che per svariati motivi non si sono certificati.
CSG è stato il primo a livello nazionale a proporre la certificazione. Ancor prima del recepimento da parte italiana della legislazione europea in materia, presso le 15 sedi italiane dei corsi veniva erogato il Patentino Europeo Frigoristi che, tramite Ente Certificatore inglese, ha permesso a centinaia di Tecnici di essere i primi nella “nuova” professione.
Nuova perchè per la prima volta qualificata. Quante persone abbiamo incontrato negli anni che, improvvisati nel mestiere, compivano interventi maldestri mettendo in difficoltà. e a dubbio incapacità, un intero mondo lavorativo?
Ecco. Grazie al Patentino si è raggiunto un livellamento verso l’alto della conoscenza generale e si sono tagliati i rami secchi delle incompetenze, in modo naturale, tramite gli esami pratici e teorici che tutti hanno sostenuto.
Inoltre ora i Tecnici del Freddo possono fregiarsi di un vero a proprio albo professionale, al pari delle altre categorie di professionisti.
E chi non ha compreso questo percorso? Chi non ha aderito? Semplicemente sta esercitando abusivamente la professione, non potrà operare in aziende che maneggino gas fluorurati, non potrà acquistare gas refrigerante se non tramite il mercato irregolare che controlli incrociati dei reparti addetti del ministero e delle forze dell’ordine hanno ridotto al lumicino e rischierà multe salatissime e procedimenti giudiziari.
Tutto per non affrontare un percorso di crescita tramite il Patentino Frigoristi.
Ne vale la pena? Noi non crediamo!

2 commenti

  1. Salve ormai è già oltre 1 anno che o il patentino ma nn vedo la differenza con quelli che nn c’è l’anno visto che il freon lo ritirano lo stesso e a tal punto mi prendono pure in giro che io o speso soldi e loro no quindi mi dite a che serve se i grossisti il freon lo danno e pure in nero .grazie

    1. Preg.mo,

      Le aziende che vendono gas refrigeranti fluorurati in nero commettono un’azione illegale; quelle che vendono tali gas senza verificare che i compratori siano in possesso delle certificazioni richieste dalla normativa, il patentino frigoristi e la certificazione aziendale FGas, possono vedersi comminate sanzioni salate così come i compratori stessi.
      A partire dall’inizio di quest’anno abbiamo ricevuto numerose segnalazioni relative ad aziende che vendono gas senza fare le opportune verifiche, e grazie all’intervento dell’Associazione Tecnici italiani del Freddo che le ha contattate facendo la opportuna e necessaria chiarezza, le situazioni sono state regolarizzate.
      La invitiamo a leggere qui l’articolo pubblicato tempo fa al proposito: http://industriaeformazione.it/2015/05/22/atf-stoppa-la-vendita-dei-condizionatori-fai-da-te/
      Restiamo dunque in attesa da parte Sua delle comunicazioni del caso.
      Cordiali saluti.

Rispondi a VincenzoAnnulla risposta