Revisione della Direttiva sull’etichettatura energetica

certificazione-energeticaParlamento e Consiglio europeo non si sono ancora accordati sulla versione definitiva della revisione della Direttiva sull’etichettatura energetica. Sebbene ci sia l’accordo nel modificare la scala dell’etichettatura manca ancora un punto di condivisione riguardo la tempistica della modifica. Per quanto riguarda i commercianti, questi ultimi dovranno sostituire le vecchie etichette con quelle riscalate sia nei negozi che on-line entro 14 giorni lavorativi. Probabilmente l’entrata in vigore avverrà verso metà del 2017.
La Commissione europea ha presentato la sua proposta legislativa per adeguare la Direttiva sull’efficienza energetica ai nuovi obiettivi energetici dell’UE ritenendo sia troppo presto per rivedere l’intera Direttiva in quanto essa è stata recepita nel giugno 2014. Pertanto, gli emendamenti sono stati proposti solo riguardo le disposizioni relative agli obiettivi per il 2030, ai regimi obbligatori di efficienza energetica, nonché alle modalità di misurazione e fatturazione nel riscaldamento e raffreddamento (articoli 1, 3, 4, 7, 9, 10 e 11). Inoltre, la Commissione propone di estendere gli obblighi di misurazione e di fatturazione esistenti anche al teleriscaldamento, al teleraffreddamento ed all’acqua calda sanitaria per uso domestico (articoli 9, 10 e 11). Dal 1 gennaio 2020 i nuovi contatori dovranno essere leggibili da remoto mentre quelli già installati se non leggibili da remoto dovranno essere sostituiti dal 2027.

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