Alpi, addio ai ghiacciai: la maggior parte si scioglierà entro 80 anni

adventure-alpine-alps-714258Sulle Alpi, così come in molte altre parti del mondo, la maggior parte dei ghiacciai è destinata a sciogliersi entro il 2100: queste icone dei cambiamenti climatici, infatti, contribuiscono già all’innalzamento del livello dei mari e in misura maggiore del previsto.
A lanciare l’allarme è l’Università di Zurigo, che ha eseguito nuovi calcoli sulla base di dati già conosciuti. Secondo lo studio effettuato, pubblicato sulla rivista scientifica Nature, i ghiacciai hanno contribuito, dal 1961 al 2016, all’innalzamento del livello del mare con circa 27 millimetri, circa il 30%.
Massimo Frezzotti, ricercatore dell’Enea e presidente del Comitato Glaciologico Italiano, ha spiegato all’ANSA che: “I ghiacciai rappresentano circa il 5% dei ghiacci sul pianeta, il resto è costituito da Groenlandia e Antartide. I ghiacciai sono un’importantissima risorsa economica, specialmente nei periodi di siccità“.
Ormai è noto a tutti che i ghiacciai alpini si stanno ritirando e che il loro scioglimento è accelerato negli ultimi anni. Se le condizioni restano quelle attuali, entro il 2100 probabilmente rimarranno soltanto quelli che si trovano oltre i 3.000 metri di quota“, ha concluso Frezzotti.

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