UNIDO (United Nations Industrial Development Organization) ha reso disponibile una nuova guida, destinata ai produttori che operano nei settori della refrigerazione domestica e commerciale.
L’obiettivo è quello di aiutare a conseguire una refrigerazione sempre più green, migliorando l’efficienza energetica e riducendo le emissioni di gas serra. Il progetto è finanziato da K-CEP (Kigali Cooling Efficiency Program) e supportato da ICA (International Copper Association).
La presentazione dello studio avverrà via webinar il 22 Luglio, dalle 15:00 alle 16.30, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19. L’ospite dell’evento sarà ASHRAE (American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers).
Per partecipare all’evento, occorre registrarsi CLICCANDO QUI.
Le registrazioni saranno poi invece disponibili QUI.
Lo scopo dello studio è di proporre una nuova metodologia e nuovi strumenti ai produttori così da rendere noti i costi e i benefici per le varie opzioni di design energetico, e le necessità di upgrade per le linee produttive.
“Questo documento introduce modi pratici per calcolare i cambiamenti necessari affinché i prodotti e l’impatto delle fabbriche siano conformi sia agli accordi internazionali sia alla legislazione nazionale ”, ha affermato IINO Fukuya, Ph.D., dal Dipartimento dell’Ambiente di UNIDO di Vienna, Austria.
Relatore: Omar Abdelaziz, Ph.D., Membro ASHRAE, Assistant Professor
- Intro
- Struttura del report, metodologia, risultati
- Intro al software CERA- DOE
- Esempi industriali
- Consigli su dove scaricare le risorse.
- D&R
L’autore principale e presentatore, Omar Abdelaziz,, Membro di ASHRAE e Assistente professore di Termofluidi alla Città della scienza e della tecnologia di Zewail sottolinea che “I risultati del progetto forniscono informazioni su come analizzare i cambiamenti nella produzione, valutare le opzioni tecniche e finanziarie per prodotti ad alta efficienza energetica e calcolare le riduzioni delle emissioni associate”.
“Speriamo che produttori e fornitori di servizi che necessitano di aiuto per cambiare i loro prodotti e le loro fabbriche nel mercato competitivo di oggi possano fare affidamento sul documento di orientamento e sui consulenti, che hanno familiarità con il lavoro, per migliorare l’efficienza energetica dei prodotti e ridurre le emissioni“.