Alzi la mano chi non abbia provato, almeno una volta, a immaginare il mondo fra 10, 15 o anche 20 anni: navicelle spaziali che schizzano per la città, realtà virtuale, automobili pilotate in automatico che si muovono anche in verticale… una fantasia che, con il passare degli anni, continua a rimanere tale e a non realizzarsi mai. E allora ecco il solito tormentone: ma quanto arriverà il futuro che tutti sogniamo di vivere? In realtà, anche se silenziosamente e senza arrivare a immaginare dispositivi fantascientifici, qualcosa si sta già muovendo: un esempio sono i frigoriferi, che diventano sempre più futuristici e all’avanguardia.
Va anche detto che spesso, oltre alle funzionalità, anche il prezzo meriterebbe di essere definito “fantascientifico”, visto che i refrigeratori più moderni possono arrivare a costare diverse migliaia di euro. Nonostante tutto però, la soluzione per ottenere uno degli ultimi modelli arriva sempre dalla tecnologia stessa, visto che con lo sviluppo degli e-commerce non è difficile trovare frigoriferi in offerta di ultima generazione.
Ma come sappiamo, l’innovazione non dorme mai, quindi andiamo a scoprire quello che ci riserva il futuro.
Frigoriferi? Bio e senza elettricità
Oggi è possibile interagire con frigoriferi connessi alla rete Wi-Fi e dotati di videocamere interne per trasmetterci video e foto sullo smartphone, ma tutto ciò continua ad avere una grande limitazione: il consumo di energia elettrica e, di conseguenza, lo spreco di risorse ambientali molto costose. Già è stato fatto un notevole passo in avanti con i frigoriferi a risparmio energetico ma, nel futuro, è probabile che la concezione di frigorifero verrà totalmente ribaltata, e privata dell’energia elettrica. Com’è possibile? Chiedere di Yuriy Dmitriev, il progettista del Bio Robot: un frigorifero in grado di raffreddare i cibi senza l’ausilio della corrente elettrica e senza dover aprire o chiudere alcuno sportello.
Il modello, che dovrà essere ancora testato a dovere, si presenta come un pannello da muro contenente un gel in bio-polimeri molto particolare, in grado di assorbire il calore dall’ambiente esterno e di provocare una reazione chimica di raffreddamento tramite le radiazioni UV della luce: basta spingere al suo interno il cibo, per ‘incollarlo’ e raffreddarlo alla giusta temperatura.
Fra magnetismo ed energia solare
Non c’è comunque bisogno di volare troppo in là con la fantasia, per trovare delle soluzioni già discretamente futuristiche ed interessanti per la nostra cucina. Ad esempio, alcuni ricercatori francesi hanno sviluppato un prototipo di frigorifero dotato di pannelli solari incorporati: basta collocarlo all’esterno, e l’elettrodomestico svolge tutte le sue funzioni senza per questo sprecare un solo watt di elettricità, auto-alimentandosi.
Inoltre, attualmente è in fase di test una tecnologia che consentirebbe, in caso di successo, di creare il super-freddo attraverso una catena di magneti, dunque annullando del tutto il consumo di energia elettrica. Infine, una delle tecnologie già in fase di test, e dunque più vicine a noi: i frigoriferi costruiti con materiali molto particolari, capaci di trattenere il freddo per svariate ore, senza il supporto dell’elettricità. Ciò che stupisce, è che tutte queste tecnologie sono, chi più chi meno, già in fase di studio o di testing: la speranza è che qualche grande azienda decida di investire in esse, portando finalmente le nostre cucine nel nuovo millennio.