Dopo le auto gli aerei elettrici. La Norvegia entro il 2040 volerà eco!

846eccaab05ad9c3f76c91f779917e3aIl dibattito sulle auto elettriche tiene banco da diversi anni. Siamo convinti del futuro sviluppo di questo settore che, pur tra mille difficoltà, si candida ad essere leader assoluto della mobilità entro la prima metà del secolo e al quale abbiamo dedicato la copertina dell’ultimo numero cartaceo di Industria&Formazione.
Oltre all’auto, tuttavia, si guarda con attenzione ai grandi mezzi collettivi di mobilità. E’ recente l’annuncio del Ministro dei Trasporti del Regno di Norvegia Ketil Solvik-Olsen di riconversione dell’intera flotta della nazione scandinava entro il 2040. Il Ministro per primo ha sorvolato Oslo con un monomotore Alpha Electro G2 (della slovena Pipistrel) pilotato dall’AD Avinor (società che gestisce la maggioranza degli scali norvegesi) Dag Falk-Petersen, alimentato esclusivamente da energia elettrica.
Un’iniziativa tesa a sensibilizzare i cittadini sull’inquinamento prodotto dal traffico aereo.
Anche le Università italiane stanno partecipando allo sviluppo del comparto, con progetti avveniristici. “La propulsione ibrida elettrica per l’aeronautica è un fattore chiave per lo sviluppo dell’aviazione leggera nel prossimo futuro e presto avrà un impatto anche sul trasporto regionale. Al Politecnico di Milano siamo impegnati a mantenerci all’avanguardia della tecnologia per contribuire ad una vita migliore e a uno sviluppo più sostenibile. Siamo pertanto orgogliosi di contribuire al progetto H2020 MAHEPA, nel quale mondo accademico, centri di ricerca e industria collaborano per ottenere un decisivo passo avanti nelle tecnologie di propulsione aeronautica ibrido-elettrica. In questo progetto saranno completamente sviluppati e provati in volo due aeroplani ibridi-elettrici di aviazione generale. Questa esperienza fornirà i dati necessari ad affinare le nostre metodologie di analisi e di progettazione, ad ampliare le nostre capacità per concepire aeroplani ecocompatibili sempre più grandi e a valutare l’impatto della loro implementazione nel sistema del trasporto aereo europeo”, afferma Lorenzo Trainelli, docente di Aircraft design al Dipartimento di scienze e tecnologie aerospaziali e responsabile dell’unità di ricerca su MAHEPA del Politecnico di Milano.
Anche Centro Studi Galileo, principale istituzione formativa nel settore RAC, ha promosso recentemente corsi sulla mobilità elettrica reperibili cliccando qui 

Rispondi