La prova pilota del corso e-learning Real Alternatives è stata una fase fondamentale per lo sviluppo di questo nuovo e multilingue modello di insegnamento, progettato per migliorare le conoscenze sulle alternative ai refrigeranti ad alto GWP. Sessantatré persone di dodici paesi europei, rappresentanti una vasta gamma dei soggetti interessati – tecnici, produttori, docenti (vedi nota 1) – hanno partecipato al progetto pilota dello scorso Ottobre. Il risultato generale indica che questo corso e-learning fornirà una soluzione indispensabile per coprire le carenze di competenze nel settore, in particolare in vista dell’introduzione del nuovo regolamento F Gas nel 2015 e di future restrizioni agli HFCs.
I partecipanti alla prova pilota hanno fornito consistenti risposte e commenti, con reazioni molto positive alla impostazione ed alla struttura del corso, alla gamma dei refrigeranti considerati (Biossido di Carbonio, Idrocarburi, Ammoniaca, R32 e HFOs) e alla progettazione “facile all’uso” dell’e-learning. In media essi hanno classificato il materiale da “buono a eccellente” in una gamma di categorie che comprendevano, tra l’altro, profondità delle conoscenze, risultati dell’apprendimento, copertura dei principi, informazioni su norme e regolamenti, facilità di navigazione e autovalutazione.
Molti dei partecipanti hanno sottolineato l’impatto prezioso che il corso avrà sui tecnici e fornitori di formazione professionale all’interno dell’Unione europea e hanno affermato che il corso costituirà un riferimento essenziale per gli operatori di impianti di refrigerazione.
Di seguito è riportata una selezione dei commenti provenienti dalla prova pilota:
“Uno strumento utile per migliorare la consapevolezza dei tecnici sui refrigeranti alternativi e anche migliorare la loro conoscenza teorica in preparazione di una formazione pratica faccia-a-faccia.”
“Il programma di e-learning è davvero una buona base per il futuro e per un ulteriore sviluppo del corso.”
“Un buon punto è che anche le nuove generazioni di refrigeranti sintetici, e non solo i refrigeranti naturali, sono trattati. Questo rende la piattaforma moderna e indipendente, preziosa per i tecnici – dimostra che refrigeranti naturali non sono l’unica soluzione “.
“La piattaforma di e-learning sarà una parte molto importante di insegnamento, utile e “naturale” per i giovani.”
Il team di progetto, che comprende istituzioni educative ed organismi provenienti da Regno Unito, Italia, Germania, Polonia e Belgio è ora impegnato ad incorporare, dopo una valutazione dettagliata e consolidata del feedback della prova pilota, quanto da questa è emerso in una versione finale del programma, che sarà lanciato nella primavera 2015.
L’intero programma Real Alternatives avrà un approccio “blended learning” ed è strutturato su moduli di e-learning (indicati in Nota 2), integrati con booklets di apprendimento, strumenti interattivi e fogli elettronici. Un e-libreria di informazioni sui refrigeranti alternativi, provenienti da attività formative delle industrie, è già disponibile su http://www.realalternatives.eu/e-library e comprende più di 100 documenti a supporto dell’e-learning.
Il progetto è co-finanziato dal programma europeo di apprendimento permanente “EU Lifelong Learning Programme” e dai partner del progetto (Nota 3).
Maggiori dettagli e aggiornamenti si possono ottenere registrandosi al website www.realalternatives.eu
Nota 1 – Partecipanti alla prova pilota Real Alternatives Ottobre-Dicembre 2014
“Others” include Distributori, Fornitori e Associazioni.
Nota 2 – Il corso Real Alternative è strutturato in otto moduli:
I Moduli 1-4 sono stati oggetto della prova pilota, in quanto costituiscono gli elementi più estensivi e fondamentali del corso.
Modulo 1 Introduzione ai refrigeranti alternativi.
Modulo 2 Differenze progettuali per i sistemi a refrigeranti alternativi
Modulo 3 Contenimento e rilevamento delle fughe dei refrigeranti alternativi
Modulo 4 Guida alla manutenzione e alla riparazione di sistemi con refrigeranti alternativi
Modulo 5 Retrofit di sistemi usando refrigeranti alternativi
Modulo 6 Checklist di obblighi giuridici per i refrigeranti alternativi
Modulo 7 Guida per i costi finanziari, ambientali, di sicurezza e affidabilità
Modulo 8 Strumenti e indicazioni sull’esecuzione di sopralluoghi
Nota 3 – Partner del progetto
Il progetto, di durata biennale, è condotto da un consorzio di sei partner provenienti da tutta Europa ed è finanziato dal Programma di Apprendimento Permanente dell’Unione europea. Il consorzio comprende istituti di formazione e professionali, nonché organismi di rappresentanza dei datori di lavoro. Tutti i partner del consorzio Real Alternatives contribuiranno a ciascun aspetto del programma con le seguenti aree chiave di responsabilità:
- Chiarire le esigenze e le opportunità di formazione sui refrigerante alternativi in Europa – London South Bank University, UK
- Sviluppo di specifiche per l’e-learning e revisione delle risorse attualmente disponibili in Europa a sostegno dell’apprendimento – London South Bank University, UK
- Sviluppo del processo e-learning, integrando materiali di apprendimento, risorse e traduzione – Limburg Catholic University College (KHLim), il Belgio
- Prova pilota dei materiali con il pubblico dal vivo in cinque lingue (inglese, italiano, tedesco, polacco e fiammingo) – Associazione Tecnici del Freddo (ATF), Italia
- Monitoraggio dell’impatto del progetto e valutazione del suo successo – Centro di formazione IKKE Duisburg, in Germania.
- Pubblicità, promozione e coinvolgimento degli stakeholders – AREA (Associazione Europea dei tecnici della Refrigerazione Aria Condizionata e Pompe di Calore) e Institute of Refrigeration, UK
- Project Management – Institute of Refrigeration
- Identificare le opportunità di sostenibilità a lungo termine del progetto – PROZON recycling programme, Polonia