Arrestati per smaltimento irregolare di refrigeranti e apparecchi frigoriferi

Guardia Civil in azione
Guardia Civil in azione per i controlli

Smaltire illegalmente frigoriferi e refrigerante può costare molto caro. Molto più dei risparmi che con questa pratica barbara si possono ottenere. 
Tutto ciò accade in Spagna dove  a 5 gestori di siti di rifiuti sono state inflitte pene sino a 4 anni di carcere.
La Corte di Madrid li ha giudicati colpevoli di reati contro l’ambiente e di violare i regolamenti europei in materia.
Per i manigoldi oltre  alla pena detentiva multe salate da  2.340 € a14.400 € per i singoli e da 20.140 € a 28.772 € per i siti di stoccaggio.
Si parla di numeri immensi di smaltimento clandestino.
Nel periodo 2007/2010 sono 2236 i frigoriferi che si dice siano stati schiacciati, rilasciando in atmosfera gas serra equivalente a 3.378 tonnellate di CO2.
I provvedimenti emessi sono i primi di una lunga serie dopo le inchieste avviate dalla Procura della Repubblica per l’Ambiente e il Territorio della Spagna nel 2010.
Sino ad oggi le operazioni di controllo hanno individuato 26mila apparecchi smaltiti irregolarmente, ma dalle indagini del settore Nature Protection della Guardia Civil parrebbero 200mila gli apparecchi smaltiti senza norme di prevenzione negli ultimi anni.
Il giro dell’illegalità si estende alla vendita verso i paesi in via di sviluppo, l’estrazione di componenti per la vendita e la vendita dei resti a cantieri di demolizione autorizzati.
Il volume maggiore di attività è incentrata nelle città di Barcellona e Santa Coloma de Gramanet, dove sono state effettuate ispezioni presso 21 centri di vendita, con conseguente sequestro di 1.739 frigoriferi.

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