Sono almeno una decina i feriti a causa di una fuga di ammoniaca scaturita dagli impianti di refrigerazione di uno stabilimento produttivo indiano a Ghaziabad. Secondo rivelazioni delle forze dell’ordine almeno sei persone sono cadute prive di sensi all’interno della struttura e altre sono state contaminate mentre erano all’esterno.
I lavoratori coinvolti erano addetti di un’unità di elaborazione delle carni e sono stato trasferiti al più vicino nosocomio in gravi condizioni.
La Forze dell’Ordine affermano che la fuga di ammoniaca dall’impianto di refrigerazione dell’unità di lavorazione della carne è stata notata intorno a 12.30. Inizialmente gli operai hanno avvertito forte nausea e la situazione si è rivelata in tutta la sua gravità quando i primi sei hanno perso i sensi.
Cinque di questi, tutti compresi tra i 18 e i 22 anni di età, immediatamente ricoverati al Vasundhara Hospital, hanno avuto necessità dell’intervento dell’ Unità di Terapia Intensiva (ICU).
Per altri andata meglio e qualcuno è stato dimesso appena dopo aver ricevuto le prime cure del caso. .
“Alcuni dei pazienti hanno parzialmente recuperato, ma non si può ancora dire che sia fuori pericolo. L’ammoniaca ha un odore pungente ed è molto corrosiva. Se inalata provoca nausea e può danneggiare i polmoni” afferma RS Kasana, medico al Vasundhara Hospital.
“Abbiamo provveduto ad aprire un procedimento contro i funzionari addetti alla sicurezza della società” annuncia Rashid Ali, Ispettore della Polizia Locale.
Purtroppo i procedimenti serviranno a poco e il risultato sono 10 ragazzi gravemente feriti. Speriamo serva almeno per evitare altre sciagure del genere.