Un condizionatore causa un incendio in un’abitazione privata. Probabili cause il refrigerante, un corto circuito o scarsa e poco qualificata manutenzione?

incendioLa prima regola da seguire da parte dei proprietari di abitazione è far controllare il condizionatore d’aria da un Tecnico del Freddo Certificato, prima dell’inizio della stagione calda. In caso di temperature elevate il sovrariscaldamento dell’apparecchio potrebbe avere conseguenze gravi.
E’ il caso di una famiglia di Adelaide che ha visto la propria abitazione di Catalina Road pesantemente danneggiata da un incendio scaturito proprio dalle fiammate di un condizionatore domestico. L’incendio divampato prima delle 7 ora locale è stato domato dall’intervento della locale squadra dei vigili del fuoco in pochi minuti.
La famiglia, che si trovava in quel momento in un altra area della casa non si era accorta di nulla e sono stati i vicini ad allertare le forze dell’ordine vista la intensa colonna di fumo scuro che fuoriusciva dal tetto, parzialmente crollato.
“E’ ovvio che di fronte a questi fatti è quantomai necessaria una maggiore attenzione a  condizionatori d’aria, raffreddatori evaporativi e ventilatori che devono essere manutenuti con regolarità da personale qualificato e non lasciati in funzione quando la casa è vuota” ha dichiarato il Comandante della locale stazione dei Vigili del Fuoco che ha inoltre affermato di aver risposto a numerose richieste di intervento per incendi causati da condizionatori: 19 nel 2015, 24 nel 2014 e addirituttura 39 nel 2012. 119 negli ultimi sei anni. Mr.Hogben ha inoltre dichiarato di non voler scoraggiare l’uso di condizionatori d’aria durante il periodo estivo chiedendo però agli utenti di fare attenzione alla qualità degli apparecchi e alla competenza delle persone alle quali viene affidato il lavoro.

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