L’impegno delle aziende per il rispetto della direttiva Ecodesign

eco-designLe aziende sono impegnate nello sviluppo di tecnologie per il rispetto della direttiva Ecodesign. Vediamo il caso di Danfoss – Il settore del condizionamento dell’aria sta vivendo un vero e proprio mutamento dovuto alla prossima entrata in vigore della direttiva Ecodesign. Danfoss, leader nel settore della refrigerazione e del condizionamento dell’aria, supporta i propri clienti OEM nell’affrontare questa sfida proponendo una gamma prodotti unica per estensione e composta  da soluzioni testate nei suoi Application Development Centers.
Nuovi  requisiti di efficienza energetica entro il 2021
La nuova normativa  legata alla direttiva  Ecodesign , nata dalla necessità di ridurre le dannose emissioni di CO2 nel mondo, richiede la progettazione di impianti di condizionamento che offrano prestazioni energetiche sempre migliori.
al 2009, l’Unione europea mette in atto i principi di eco-design che richiedono l’integrazione degli aspetti ambientali nella progettazione del prodotto per migliorare le prestazioni ambientali. La direttiva 813/2013 / Ecodesign ENER lot 21 indica che al 1° gennaio 2018 e 1° Gennaio 2021, gli impianti di climatizzazione dovranno soddisfare una soglia di efficienza stagionale (SEER / Seasonal Energy Efficiency Ratio).
Queste leggi riguardano tutti i tipi di apparecchiature. Il 60-80% degli impianti di condizionamento attualmente presenti sul mercato non soddisfano i nuovi criteri di regolazione. I costruttori di impianti devono prepararsi ad affrontare questa sfida. Da qui al 2018 e 2021 dovranno offrire soluzioni che soddisfino gli standard minimi di prestazioni energetiche.
Gli OEM dovranno inoltre tener conto del regolamento F-Gas 517/2014 nei sistemi di refrigerazione e condizionamento. La direttiva F-Gas richiede entro il 2030 una riduzione dell’80% dell’equivalente CO2 di gas refrigeranti. Anche se la maggior parte delle restrizioni messe in atto  dalla UE riguarda il settore della refrigerazione e non del condizionamento, la direttiva ha comunque indirettamente un impatto sul mercato.
Application Development Centers Danfoss
Danfoss ha installato in tutto il mondo degli Application Development Centers (ADC) all’interno dei quali team di tecnici esperti analizzano e testano un determinato numero di unità equipaggiate con componenti Danfoss, studiando così il comportamento dei prodotti attraverso il loro utilizzo in determinate condizioni.
Soddisfare le necessità degli OEM e dei proprietari degli edifici.
Al di là della conformità ai nuovi standard di fabbricazione, le nuove generazioni di unità per il condizionamento devono rispondere alle sfide attuali (applicazioni complesse, efficienza energetica più elevata, variazioni climatiche etc) offrendo sempre più comfort, affidabilità e flessibilità.
Danfoss è in grado di soddisfare le necessità  grazie allo sviluppo di nuovi prodotti e all’installazione degli Application Development Centers.
“Il settore dell’edilizia è responsabile di circa il 40% del consumo totale di energia in Europa. Da un’analisi più attenta, il consumo per climatizzazione, riscaldamento e acqua calda rappresenta più della metà dell’energia utilizzata negli edifici. Di conseguenza l’opportunità principale nella riqualificazione energetica degli edifici è rappresentata dalla climatizzazione e dal riscaldamento ad alta efficienza” afferma Philippe Duchêne, Senior Director Sales, Danfoss Cooling South Europe Region.

Ti potrebbe interessare:  Danfoss Refrigerant Week 2018 | Calendario webinars

 

Rispondi