L’Assemblea Nazionale Francese, camera bassa dello stato transalpino ha approvato la tassa sugli HFC, che aiuterà ad accelerare la transizione verso i refrigeranti naturali.
L’ufficio stampa dell’Assemblea ha diffuso una nota che riportiamo tradotta:
“Lo scopo di questo articolo è quello di prevedere la tassazione degli idrofluorocarburi (HFC) al fine di raccogliere nuove risorse per finanziare la transizione ecologica: sulla base delle consegne attuali, il rendimento atteso, in ordine di grandezza, sarebbe di circa 390 M € nel 2022.
Gli HFC sono potenti gas a effetto serra, hanno un potenziale di riscaldamento globale tra 700 e 15.000 volte maggiore del biossido di carbonio (CO2) e sono responsabili di poco più del 5% di tutti i gas a effetto serra. emissioni di gas serra dalla Francia.
L’entrata in vigore, il 1 ° gennaio 2021, consente di valutare, prima di tale data, se gli impegni assunti dai professionisti per ridurre il loro consumo di tali gas sono raggiunti. Sulla base di questi risultati, sarà possibile valutare se questi gas costituiscano ancora una base imponibile rilevante per generare un rendimento sufficiente in considerazione dell’approccio del governo di imporre una tassazione più sulle operazioni inquinanti che sul lavoro. o attività economica.
Per questi motivi, questo emendamento crea un nuovo articolo nel Codice generale delle imposte al fine di istituire una tassa sulle prime consegne, o primi usi di questi gas. Fornisce esenzioni per le esportazioni e alcuni usi (medici e determinati industriali) al fine di non penalizzare la competitività delle imprese nazionali, di tener conto della mancanza di disponibilità o del costo delle alternative e di preservare il potere d’acquisto degli utenti.