Torna, purtroppo, d’attualità il caso del mancato rispetto delle leggi comunitarie in materia di vendita di gas fluorurati.
A distanza di qualche anno dalla denuncia presentata da parte dell’Associazione dei Tecnici del Freddo, questa volta è l’azienda General Gas a segnalare la pratica illegale di alcuni commercianti di Ebay.
Qui di seguito un estratto della mail inviata da Alessandro Borri, Sales & Marketing Director di General Gas, alla nota piattaforma di vendita online.
“Desidero segnalarvi che sul Vostro market place sono frequentemente pubblicizzati articoli in vendita che non rispettano i requisiti del Regolamento Europeo n° 517/2014 (F-gas Regulation) e del DPR N° 146/2018 in vigore.
Trattasi di gas refrigeranti a effetto serra R134a, R404A, R410A ecc. (e talvolta anche ozonolesivi R22) che presentano le seguenti caratteristiche:
sono venduti senza richiedere agli acquirenti il possesso di adeguata certificazione aziendale e personale, come richiesto dai regolamenti sopracitati;
sono venduti in contenitori a pressione del tipo disposable (monouso), che sono illegali per commercializzazione, distribuzione e utilizzo nella UE dal 1° luglio 2007;
contengono presumibilmente sostanze chimiche non normate né certificate Reach, per regolare immissione nel territorio UE;
sono distribuiti in recipienti a pressione non conformi alla normativa europea T-Ped (con le ovvie implicazioni di sicurezza in fase di trasporto, movimentazione e utilizzo degli stessi).
Vi chiedo la cortesia di essere contattato appena possibile da un vostro referente, auspicando che Ebay provveda appena possibile a eliminare dal proprio market place questa tipologia dii prodotti, analogamente a quanto già fatto da Amazon“.
Adesso non resta che attendere una replica, e soprattutto un’azione tempestiva, da parte di Ebay. Intanto, l’ATF ha cominciato a raccogliendo segnalazioni anonime riguardanti la vendita o l’acquisto di gas refrigerante per vie illecite.
Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Italia, considerato uno dei primi in Europa e nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
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Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero.