“Pericoloso e irresponsabile”: BESA durissima sulla libera vendita di condizionatori a R290

BESA, Building Engineering Services Association, ha espresso una durissima condanna sulla libera vendita ai privati di condizionatori split contenti gas R290.

La possibilità di acquistare un prodotto che contiene gas infiammabile potrebbe creare pericolosissimi precedenti: anche i privati e gli hobbisti possono mettere le mani su un prodotto che non hanno assolutamente le qualifiche per maneggiare in sicurezza. Su alcuni siti sono anche comparsi messaggi di accompagnamento del tutto irresponsabili, che invitano all’acquisto anche chi non possiede alcun tipo di patentino (in Gran Bretagna, le certificazioni spettano a REFCOM, il principale ente certificatore del paese, che opera sotto l’egida della stessa BESA): sebbene la vendita del prodotto non sia di per sé illegale, BESA vorrebbe che i venditori si limitassero a fornire i prodotti al solo personale qualificato.

Operatori loschi, che minano il lavoro e sviliscono l’operato dei Tecnici correttamente certificati, ottengono i loro prodotti on-line, quindi il modo migliore per controllarli è quello di tagliare i loro rifornimenti alla fonte“: queste le parole di Grame Fox, Manager di BESA, che ha poi aggiunto “Vendere prodotti di questo tipo ai non-esperti è il miglior modo per causare degli incidenti: spesso gli installatori fai-da-te non sono in grado di collegare correttamente la parte elettrica, o di pulire e collegare nel modo giusto le tubazioni, cosa che può causare pericolosissime perdite di gas. L’R290, che altro non è che propano, potrebbe disperdesi in una stanza e creare un ambiente esplosivo, mettendo a rischio la salute delle persone“.

A breve, inoltre, la nuova regolamentazione F-Gas andrà a rendere illegale la libera vendita al dettaglio di questi prodotti: BESA fa quindi notare come non abbia senso aspettare che questa diventi operativa prima di porre un limite alle vendite, per la sicurezza di tutti.

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