Da Enea, una guida per fare chiarezza sull’etichettatura energetica

ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha di recente reso disponibile “L’Etichetta Energetica 2021″, guida che si propone di spiegare nel dettaglio il funzionamento delle etichette energetiche ormai tipiche di qualsiasi comune elettrodomestico.

A partire dal primo marzo, infatti, è in vigore la nuova normativa, che si applicherà a diversi ambiti, e che riguarderà gli apparecchi domestici, professionali e commerciali, suddividendoli per classi di efficienza energetica in base ai consumi.

Di ecolabelling si è parlato anche nel corso dell’ultimo Webinar del Centro Studi Galileo.

L’Etichetta Energetica ha lo scopo di informare i consumatori sulle caratteristiche e i consumi di ogni elettrodomestico in vendita, e diventa quindi uno strumento fondamentale per permettere al consumatore di orientare i suoi acquisti. Obbligatoria in tutta l’UE, va esplicitata su ogni modello presente in negozio, o resa rapidamente disponibile sugli store online. Il sistema ha spinto i produttori a investire sempre più nell’efficienza energetica, complice la riduzione dei costi in bolletta, argomento sempre caro ai clienti.

Il cambio introdotto il primo marzo sostituirà l’attuale sistema, basato su una scala da A+++ G, sempre meno efficiente per via della progressiva saturazione delle tre classi più alte. L’EU ha quindi stabilito il ritorno alla vecchia scala da A a G, di più semplice lettura per i consumatori.

Per scaricare gratuitamente la guida di ENEA “L’Etichetta Energetica 2021″ basta cliccare qui.

Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.

Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.

È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.

Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero. Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it 

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