EFCTC prende atto dell’adesione allo PFAS Registry of Intentions for a REACH restriction da parte di Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia, e attende con ansia di lavorare con le autorità per garantire che le raccolte di dati sugli F-Gas sviluppate a sostegno di eventuali restrizioni REACH risultanti siano il più solide e complete possibile.
L’ulteriore opportunità offerta per contribuire a presentare ulteriori dati e commenti sulle informazioni esistenti consentirà ai produttori e agli utilizzatori di gas fluorurati, già rigorosamente controllati dalla Regolamentazione Europea F-GAS, di basarsi sui dati contenuti nella pubblicazione.
EFCTC, le imprese e gli utilizzatori di gas fluorurati sono in una buona posizione per fornire ulteriori dettagli sui possibili usi e sui relativi modelli di esposizione potenziale per settori e applicazioni specifici.
Nel luglio 2020, EFCTC ha presentato un fascicolo completo in risposta all’invito a presentare prove sulle sostanze PFAS e attende con ansia di fornire ulteriori dati per garantire che qualsiasi proposta di restrizione REACH risultante sia solida, completa e praticabile per tutte le parti interessate. EFCTC ritiene che qualsiasi proposta di questo tipo dovrebbe tenere conto degli orientamenti dell’OCSE recentemente emanati, che sottolineano come “PFAS” sia un termine ampio, generale e non specifico, che non informa se un composto è dannoso e non può essere quindi alla base di una regolamentazione. A tal fine, i membri dell’EFCTC continuano a interagire con gli utilizzatori di gas fluorurati e con l’intera catena di approvvigionamento per incoraggiare la presentazione di dati.
Il regolamento F-Gas europeo è attualmente in fase di revisione, e un progetto di proposta di modifica dovrebbe essere pubblicato dalla Commissione europea nel quarto trimestre 2021. Si prevede che i controlli per ridurre al minimo le emissioni di gas fluorurati nell’ambiente derivanti dalle apparecchiature, durante la manutenzione e al termine del ciclo di vita, saranno rafforzati ed estesi per coprire le emissioni di HFO e HCCO.
Ciò ridurrà ulteriormente l’impatto delle emissioni di gas fluorurati e dei loro prodotti di scomposizione sull’ambiente. L’EFCTC è pronta a collaborare con tutte le parti interessate per garantire che le emissioni di gas fluorurati siano controllate e ridotte al minimo, garantendo nel contempo che i loro benefici in termini di sicurezza, prestazioni tecniche e GWP inferiori possano continuare a essere disponibili per gli utenti, che contribuiscono all’obiettivo di ridurre le emissioni complessive di gas a effetto serra. Continua a leggere qui.