Sebbene alla Epta di Limana le cose vadano molto bene, al punto che l’azienda si sta attivando per espandersi attivamente, si è presentato un problema imprevisto: le difficoltà a trovare personale.
La multinazionale, specializzata nella refrigerazione commerciale, cerca sia figure specifiche che generiche, ma incontra difficoltà nell’attingere personale in Valbelluna, come afferma il Direttore Paolo Cavalleri, nonostante gli inserimenti di soggetti da aziende in crisi e la scelta non applicare filtri in base all’età.
Servono figure di diverso tipo: si spazia dal marketing, alla digitalizzazione, senza scordare robotica ed elettromeccanica. Bisognerebbe investire nella formazione: «Dobbiamo recuperare i giovani, per questo ci stiamo aprendo alla collaborando con le scuole, dall’Iti Segato di Belluno all’Iti Negrelli di Feltre – spiega Gregorio Todeschini, responsabile delle risorse umane – spieghiamo cosa ci serve, con lo scopo di valorizzare passioni tecnologiche che già i ragazzi hanno. E’ ciò a cui stiamo puntando». Dello stesso avviso Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato del Gruppo: «Porte aperte a chi ha passione e voglia di lavorare, tra sostenibilità e innovazione».
Lo stabilimento di Limana impiega 1400 persone, e la pandemia non ha capito più di tanto il settore, attivo per garantire i servizi essenziali: «Le richieste sono in ambito supermercati discount – ricorda Cavalleri – con 15mila pezzi all’anno prodotti. E con la sostenibilità a farla da padrona». Basti pensare che il 100% dei materiali usati per il packaging è riciclatogli scarti di produzione, al 95%, vengono riciclati.
Porte aperte quindi a possibili candidati: un’ottima occasione, per chi vuole operare nel settore e risiede nella zona della Valbelluna, come ha ricordato anche il presidente della Provincia, Roberto Padrin: «Ho visto dal di dentro una realtà industriale che è fiore all’occhiello del nostro territorio. Vanno ringraziati chi, come Nocivelli, crea lavoro e benessere. E se gli imprenditori lavorano bene, alle istituzioni resta il compito di provvedere affinchè le imprese abbiano quello che serve per garantire lo sviluppo. Grazie ad Epta, quindi: molti hanno decentrato, voi avete creduto nei bellunesi».
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