Stoppata dall’ATF la vendita di gas refrigerante senza patentino nei centri commerciali

atf area colAlla sede dell’Associazione dei Tecnici italiani del Freddo – www.associazioneatf.org – era pervenuta nei giorni scorsi la segnalazione che in alcuni centri commerciali fossero presenti bombole di gas refrigeranti tra gli scaffali e che esse venissero vendute senza richiedere l’esibizione della certificazione prevista dalla normativa vigente.
Le segnalazioni giunte dai Tecnici, con telefonate, mail e fotografie hanno spinto l’associazione ATF, grazie anche al General Manager della Rivoira Refrigerants, ad inviare una lettera di questo tenore ai responsabili delle principali catene di “Fai da Te” attive sul territorio nazionale.

“Buongiorno,
Vi volevo segnalare che dal 1° gennaio 2015 è entrato in vigore il nuovo regolamento europeo sui gas fluorurati (n° 517/2014); tale regolamento, che è stato recepito dal governo italiano, vieta la vendita di gas refrigeranti fluorurati a persone e/o aziende che non siano in possesso di certificazione personale e/o aziendale.
In pratica dal 1° gennaio non è più possibile vendere i gas refrigeranti, anche in confezioni piccole da 1 litro, senza che l’acquirente presenti copia del certificato; il certificato stesso deve inoltre essere archiviato e tenuto a disposizione delle autorità competenti (es. GdF e/o CC) per un periodo minimo di 5 anni.
Vi scrivo perché ci è giunta segnalazione da parte di alcuni tecnici del freddo che alcuni punti vendita di grandi catene stanno vendendo gas refrigeranti senza richiedere all’acquirente la certificazione
Se interessati posso inviarvi copia del regolamento europeo (che trovare su www.associazioneATF.org articolo 11 della regolamentazione) e di una comunicazione con la quale vengono riassunti contenuti dello stesso.
Ovviamente questa mia è solo di avviso per voi affinchè per un mancato aggiornamento non corriate il rischio di incorrere in sanzioni.
Con l’occasione, augurandovi un buon inizio anno, invio cordiali saluti.”

Appresa la notizia e trattandosi ovviamente, da parte dei grandi marchi di bricolage, di un refuso dovuto alla mancata conoscenza della norma in vigore la situazione appare già in mattinata di oggi normalizzata e i refrigeranti ritirati dagli scaffali in attesa di organizzarsi alla vendita regolamentata.
Ecco la risposta giunta dal Direttore Generale di un primario marchio internazionale di vendita all’ingrosso di Fai da Te.

Ti potrebbe interessare:  Mercato unico dell’energia in Europa: soddisfazione dell’Associazione dei Tecnici Italiani del Freddo

“La ringrazio molto della gentile segnalazione e le comunico che da ieri abbiamo provveduto a togliere dalla libera vendita i gas refrigeranti.
Da oggi chiunque voglia acquistare del gas dovrà presentarti munito di certificazione o patentino e compilare l’apposito modulo che sarà da noi archiviato unitamente alla prova di acquisto (scontrino fiscale o fattura).
Ci stiamo adoperando per compilare anche un registro di carico dei suddetti gas per permettere una completa tracciabilità dei processi.
Rinnovandole i ringraziamenti colgo l’occasione per augurarle un buon anno,
Cordiali saluti”

Un buon successo per i frigoristi ottenuto con il lavoro di squadra.

9 commenti

  1. Salve sono un tecnico del freddo, vi voglio far notare che anche i Cinesi nei loro punti vendita vendono il gas refrigerante in oggetto senza cercare nessuna centificazzione. distinti saluti

      1. Veramente e una vergogna! magari qualche libero professionista si effettuava i propri lavori personali senza disturbare nessuno, e magari pure piu’ bravi dei finti professionisti che si fanno chiamare riparatori, ecco il motivo perchè l’italia fa un passo in avanti e tre indietro, e poi volete arrestare la criminalità organizzata, meno lavoro, piu’ disoccupazione, piu’ criminalita, piu’ l’italia affonda, bravi come sempre, perchè non fate uscire anche che per la vendita degli assorbenti ci vuole il patentino, che governo assassino, la catastrofe e alle porte, tutta colpa dei cretini……………….

      2. veramente in >Torino anche magazzini gestiti da Italiani vendono il gas r410-r407 ecc…. ad installatori senza patentino e facendogli lo scontrino….

    1. l’italia dei coglioni!!! €1000 per il patentino!!! e il poveretto ke lavora meglio di alcuni tecnici truffatori si dv stare a casa!!! aiaiaiiii!!!! questo governo sbaglia in tutto!!!! bucano la barca dove lo stessi abitano!!!

  2. Mi associo all’osservazione dell’amico Nico.
    Più di un anno fà ho ottenuto dal “famoso”Centro studi Galileo il patentino,salvo poi pulirmici il c….
    Per poter esercitare dovrei fare il dipendente di una ditta certificata per almeno 4 anni oppure fare apporre sulla mia p.i.e quindi sul mio codice attività la firma con garanzia per 6 anni da un altro
    frigorista patentato e abilitato che abbia un’esperienza nel settore superiore alla mia.
    Questo ha creato chiaramente una lobby per cui solo se hai un parente non più giovanissimo che fa il frigorista puoi fare il frigorista,altrimenti come dicono a Roma t’attacchi ar c….

  3. Titolare di patente nautica di capitano di macchina con 40 anni di esperienza su navi petroliere aventi grandi impianti di condizionamento , freon 407 e frigorifer 410 a non posso comprare bombole di freon per ricaricare il mio condizionatore a casa. E’ il colmo, mi bisogna il patentino e cosa vale la mia patente con 5 anni di istituto nautico e ben 40 anni sulle navi.E’ tutta na lobby , bisogna chiamare il tecnico e giu salassi. lo stesso vale per i condizionatori che vendono ai privati , chi li metter in funzione? il privato o il tecnico. a voi la risposta

Rispondi