Al via i nuovi corsi e seminari CSG attorno al globo: aumentano i corsi sui refrigeranti che contrastano i CAMBIAMENTI CLIMATICI

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Esame PIF nella sede Centrale CSG. Le sedi dei corsi sono a Casale Monferrato, Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bologna, Bari, Padova, Agliana, Motta di Livenza 

Il Centro Studi Galileo, con il suo ramo in UK, riprende i corsi nei 4 continenti e alla George Washington University, a due blocks dalla CASA BIANCA, con la partecipazione  della World Bank.
Il programma corsi per l’anno 2017/2018 è rivolto ai Tecnici già operanti che ambiscono a migliorare le proprie capacità ed ai nuovi operatori che si affacciano sul mercato, che in questo periodo nonostante la crisi è in forte espansione.
La scelta del mantenimento delle Sedi dei Corsi nelle principali Regioni italiane nasce proprio per assicurare la possibilità a tutti di frequentare i corsi senza costi rilevanti di trasferta e senza investire troppi giorni di lavoro. Da circa 30 anni le sedi in Italia nelle quali organizza i corsi sono Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bologna, Bari, Padova, Agliana (Pistoia) e Motta di Livenza (Treviso).
Oltre ai tradizionali Corsi di “Tecniche Frigorifere”, importanti per avere una preparazione completa di base e di specializzazione e per l’ottenimento del “Patentino Italiano Frigoristi PIF”, si segnalano i corsi per l’utilizzo delle nuove Tecnologie che la legislazione europea e mondiale prevede. Quindi spazio a “Impianti a CO2” e “Impianto con idrocarburi” a Casale Monferrato, con attrezzatura specifica in partnership con aziende leader mondiali nella tecnologia, a “Impianti ad Ammoniaca e loro gestione”  ed a “Principali leggi sugli impianti HVAC&R con HFC” a Bologna.

Cinesi
Professori Universitari cinesi che hanno ottenuto il Patentino Frigoristi PIF

Particolarmente innovativo il Corso che si terrà nella sede centrale di Casale Monferrato, per la sua prima edizione, su “Problematica elettrica e Sicurezza per riparatori frigoristi”.
Anche la sede meneghina vanterà corsi di nuova edizione “Refrigeranti A2L”, “Refrigeranti Alternativi”, “Contabilizzazione e Termoregolazione nel Freddo”.
Un vasto panorama formativo, i corsi proposti sono in totale una quarantina e consentono una formazione a 360°. Da segnalare, oltre alle novità, i tradizionali corsi di “Brasatura”, la possibilità di ottenere il “Patentino di Brasatura PED”, l’”Attestato PAC” per la ricarica dei clima degli autoveicoli, i seminari “Chiller”, “Split – Inverter – VRV –  VRF”, “Banchi Frigoriferi”, “Manutenzione Avanzata”, “Pompe di Calore”, “Frigoriferi Industriali”“Condizionamento” e la possibilità di ottenere la “Certificazione Azienda”.  Rivestono particolare interesse pure i corsi sulle energie rinnovabili.

A proposito del Centro Studi Galileo:

Con la collaborazione del Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali,  nascono in Italia, in Europa e presto anche nel mondo (tramite Refrigerant Driving Licence) il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una “Patente” ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero.
Il Centro Studi Galileo negli ultimi 5 anni ha tenuti Corsi e sessioni di Certificazione per Tecnici di una settantina di nazioni. Molti hanno ottenuto la Certificazione presso la sede centrale CSG di Casale Monferrato, altri nelle nazioni di provenienza. Le ultime missioni internazionali, sotto egida ONU, sono state: Sri Lanka, Thailandia, Ethiopia, Eritrea, Rwanda, Benin, Tunisia, Gambia, Montenegro, Bosnia Herzegovina, Turchia, Bielorussia, Ukraina, Uzbekistan, Tajikistan, Ghana, Colombia, Stati Uniti d’America, Nigeria, Arabia Saudita, Tunisia, Giordania (anche con tecnici Irakeni), Bahrein, Emirati Arabi Uniti, India.
Inoltre la consociata britannica EEC ha collaborato per la formazione con la Washington University.
Il Centro Studi Galileo da tempo si presenta fra i più autorevoli centri formativi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto il Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
Inoltre è Editore di Industria&Formazione, rivista italiana del settore nella quale scrivono i maggiori esperti mondiali.
In questo campo i progetti ONU hanno una duplice valenza. Formare i Tecnici del Freddo dei paesi emergenti ad un uso corretto dei gas e delle apparecchiature refrigeranti al fine di ridurre a zero le emissioni di gas dannosi per l’effetto serra e quindi non rendere vani gli sforzi Europei di una produzione a minor impatto ambientale, dando una chance in più ai Paesi in via di sviluppo che, grazie alla refrigerazione, potranno conservare meglio i cibi prodotti e trasportarli nelle aree più remote, offrendo una sponda importante alla lotta alla fame nel mondo.
Inoltre grazie ad una refrigerazione di qualità le nazioni del sud del mondo potranno sconfiggere alcune malattie per l’occidente considerate debellate o di poco conto ma che in quelle aree mietono migliaia di vittime ogni anno. La sanificazione degli ambienti passa infatti anche da un corretto uso dei sistemi di refrigerazione e di condizionamento e in assenza di temperature ottimali i vaccini non possono essere conservati e utilizzati correttamente.
I docenti del Centro Studi Galileo hanno quindi, negli ultimi 24 mesi, attraversato Nazioni e Continenti per certificare i Tecnici con lo standard europeo e per fornire supporto alla nascita di Centri di Formazione all’avanguardia.
Il Montenegro ha in particolare ospitato un seminario per le Nazioni Europee che stanno approcciando una certificazione dei Tecnici di stampo italiano con tecnici provenienti da Croazia, Romania, Serbia, Bosnia, Montenegro, Macedonia, Albania. Presenti anche i massimi esperti del settore delle rispettive Nazioni che avranno il compito di far nascere realtà nazionali sulla linea dell’Associazione dei Tecnici Italiani del Freddo.
L’ATF appunto è la principale associazione di categoria dei Tecnici del Freddo a livello nazionale, è Full Member di AREA (Associazione Europea che riunisce 22 Associazioni Nazionali con 125mila Tecnici iscritti) della quale detiene la VicePresidenza. Opera con attività a favore della categoria acquisendo un ruolo privilegiato nei rapporti con la UE e coordinando la Commissione Europea per i refrigeranti.
Risultati importanti per la qualificazione della professione sono stati ottenuti in questi anni dalle associazioni europee.
La Certificazione dei Frigoristi ha fatto si che i Tecnici del Freddo potessero far finalmente parte di un Albo, avere una propria qualifica e un tesserino da esibire. Un tesserino che divide i veri operatori del freddo dagli improvvisati e dagli abusivi.
L’Italia è stata tra le ultime Nazioni a recepire la direttiva europea rischiando pesanti sanzioni da parte della UE. Centro Studi Galileo si è prontamente attivato e per primo ha promosso le certificazioni europee con Ente Certificatore inglese, anticipando l’assunzione della legislazione comunitaria.
Quando nel 2012 l’Italia è tornata al passo dei paesi del nord Europa il CSG è passato ad Ente di Valutazione Italiano rilasciando la maggior parte delle Certificazioni in Italia, circa 10.000.
Il Patentino Italiano Frigoristi ha permesso ai Tecnici di battere la concorrenza a basso costo e dare spessore ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta e che incide tantissimo sulla quotidianità dei cittadini.
Il tema dei gas, come sappiamo, è centrale per il nostro settore. Sta causando la più grande rivoluzione delle apparecchiature frigorifere di sempre.
Occorre attivarsi immediatamente per ricercare alternative reali e sicure che ottengano un triplice obiettivo: il mantenimento degli attuali standard qualitativi, inquinamento zero e rispetto dell’ambiente, sicurezza per i tecnici che installano e manutengono gli impianti e per gli utilizzatori finali.
I nuovi gas infatti, pur riducendo praticamente a zero le emissioni inquinanti, hanno dei risvolti di pericolosità, per esempio i livelli di infiammabilità, significativi. Le autorità statunitensi hanno infatti bloccato l’immissione dei nuovi refrigeranti negli impianti tradizionali e casi di esplosione di impianti si sono verificati in Europa e in Asia.
Centro Studi Galileo di fronte ad una realtà di questo genere ha sentito la necessità di fornire il proprio contributo come promotore del progetto europeo Real Alternatives.
Tra gli  stakeholders del progetto ci sono la European Commission DG Clima, il dipartimento Ambiente delle Nazioni Unite, l’EPEE e le principali aziende europee del settore.
RA è un programma europeo di apprendimento utile a colmare le lacune più diffuse dei Tecnici del Freddo.
Incentrato sui refrigeranti alternativi: anidride carbonica, ammoniaca, idrocarburi e refrigeranti HFO approfondisce la gestione e manutenzione di quest’ultimi all’interno dei nuovi impianti, dal punto di vista della sicurezza, efficienza, affidabilità e prevenzione delle perdite. Erogato per mezzo di innovativi sistemi di apprendimento misto, e-learning, materiali per la formazione frontale, esercitazioni pratiche e valutazioni il programma riunisce la conoscenza del settore industriale e le competenze provenienti da tutta Europa.
REAL Alternatives beneficia anche delle strategie di prevenzione delle perdite dei consolidati e collaudati programmi europei REAL Skills Europe & REAL Zero e si configura come una risorsa didattica gratuita per lo sviluppo individuale o per l’utilizzo come materiale di formazione in aula.
I docenti del CSG sono professionisti con pluridecennale esperienza sul campo nella direzione di grandi aziende dei settori del freddo e del condizionamento. Questo permette che si pongano, nei confronti degli allievi, come interlocutori con una preparazione pratica adatta a migliorare la preparazione dei tecnici e a confrontarsi sulle problematiche reali e le esigenze delle aziende.
Grazie a competenze di questo livello Centro Studi Galileo ha unito per la prima volta Tecnici – Industrie e Università per dare sempre maggiore completezza e efficacia all’informazione e alla formazione.
Sono circa 40 anni infatti che organizza nelle principali università italiane convegni e corsi sulle ultime tecnologie del freddo e sulle energie rinnovabili.  Vero fiore all’occhiello dell’attività informativa del Centro Studi Galileo è il Convegno Europeo, da sempre patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e co-organizzato con le Nazioni Unite, che si tiene con cadenza biennale ed è giunto alla sua XVII edizione che si è svolta il 9-10 giugno 2017 al Politecnico di Milano.

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