“The Current State of the European Refrigeration Industry”: online il webinar di BSRIA sulla refrigerazione nel post-pandemia

Da www.bsria.com
La Building Services Research and Information Association (BSRIA) ha reso fruibile gratuitamente il suo ultimo webinar, con l’intenzione di far chiarezza sulla situazione del settore della refrigerazione commerciale in seguito alla pandemia di COVID-19.

Basata su una solida conoscenza del settore della refrigerazione attraverso una serie di recenti rapporti sul settore pubblicati in Francia, Stati Uniti e Cina, e supportata da un recente sondaggio condotto tra le principali parti interessate (associazioni di categoria, fornitori, distributori e specificatori), questa presentazione chiarisce molte delle attuali incertezze legate alla pandemia di Covid-19.

Le presentazioni possono essere scaricate CLICCANDO QUI.

DOMANDE FREQUENTI:

D1. Quali sono i principali sottosegmenti che potremmo applicare all’industria della refrigerazione?
R1. L’area di produzione potrebbe essere ulteriormente suddivisa in produzione alimentare e non alimentare. L’area di consumo potrebbe essere suddivisa in vendita al dettaglio di generi alimentari (ad es. Negozi di alimentari, supermercati) e servizi di ristorazione (industria della ristorazione, come ristoranti e caffè).

D2. Quali sono i principali tipi di vetrinette?
R2. Le vetrinette possono essere remote se collegate a un’unità di condensazione esterna o a un rack di compressori, o integrali se portano la propria unità di condensazione. Quest’ultima può essere raffreddata ad aria o ad acqua, (Water Loop Self Contained). Il water loop può essere raffreddato da un dispositivo di raffreddamento a secco o da un refrigeratore d’acqua.

D3. Avete alcuni esempi di incentivi politici per smettere di usare gas ad alto GWP?
R3. Oltre alla regolamentazione F-Gas, nell’UE esistono incentivi a livello nazionale. In Germania, ad esempio, fino al 2021 si applicherà un regime di sovvenzioni per i refrigeranti naturali nella refrigerazione e nel condizionamento dell’aria. In Francia, a partire dal 2021, è stato attuato un sistema fiscale per i gas HFC, oltre a un piano di ammortamento che consente alle società di detrarre dalla loro entrate imponibili fino al 40% del costo di acquisto di refrigerazione e condizionamento d’aria utilizzando refrigeranti diversi da quelli elencati nella sezione 1 dell’appendice I del regolamento UE sui gas fluorurati n. 517/2014.

Ti potrebbe interessare:  Fai sentire la tua voce! Da AREA, un questionario sull'emergenza coronavirus

D4. Qual è la differenza tra “pick up stores” e consegna a domicilio?
R4. Questi sono due tipi di modelli di business per lo shopping online. Nel primo, i clienti ritirano i prodotti nei magazzini, nel secondo vengono consegnati a casa. Il primo è il modello preferito da alcuni paesi come la Francia, dove è cresciuto rapidamente, e il secondo è preferito in paesi come il Regno Unito.

D5. Come viene implementato il recupero di calore sui sistemi di refrigerazione?
R5. I tradizionali sistemi di recupero recuperano il calore nei gas surriscaldati prima del condensatore. Il calore aggiuntivo può anche essere recuperato dal calore di condensazione generato dall’unità di raffreddamento. Sulle unità di refrigerazione negative, è possibile recuperare l’intero calore di condensazione, mentre sulle unità di refrigerazione positive è possibile recuperare solo il calore parziale. La maggior parte degli impianti di recupero del calore viene adattata su sistemi di refrigerazione esistenti già in funzione. Esiste un grande mercato per tali prodotti nei paesi che incoraggiano i sistemi di risparmio energetico, per rispettare gli obiettivi europei di risparmio energetico. Altre tecnologie incoraggiate da questi schemi includono azionamenti a velocità variabile e montaggio di porte sulle vetrinette, che alla fine riduce la necessità di raffreddamento.

Rispondi