Giornata Mondiale della Refrigerazione: Africa ed Europa unite per il Freddo

Anche se ormai siamo tutti abituati a considerare il Freddo una parte integrante delle nostre vite (quasi ogni abitazione ormai possiede almeno un frigorifero e un condizionatore), l’Africa ha necessità di fare un salto avanti importante per arrivare allo stesso punto e assicurare a milioni di persone la possibilità di conservare meglio il cibo e di lavorare in ambienti freschi e confortevoli.

Come ha sottolineato Madi Sakandé, Presidente di U-3ARC, al termine del super-webinar del Centro Studi Galileo, “In Africa servirebbe la World Refrigeration Week“, concetto poi ripreso anche sui social network della prima associazione panafricana del Freddo.

All’evento ha preso parte anche il Presidente Uscente di AREA, Marco Buoni, ora figura di riferimento per gli affari internazionali e promotore del Memorandum of Understanding che, dall’anno scorso, lega a doppio filo le due associazioni. “Oggi è un giorno speciale“, ha commentato Buoni, che più volte ha visitato diversi stati Africani per corsi e conferenze, “che non vediamo l’ora di condividere con il resto del mondo.

“Il settore è fondamentale”: il motto del WRD di quest’anno, in Africa, diventa ancora più rilevante: in Africa, il 70% dei generi alimentari prodotti vengono sprecati per via dell’impossibilità di conservare adeguatamente gli alimenti.

La profondissima collaborazione tra AREA e U-3ARC sta ricoprendo un ruolo fondamentale nel processo (come avvenuto a Vienna, poche settimane fa), gettando le basi per una completa ridefinizione e riqualificazione dei Tecnici presenti nell’area.

Madi Sakandé è intervenuto anche al termine del super webinar organizzato dal Centro Studi Galileo il 22 Giugno, sempre in occasione della Giornata Mondiale della Refrigerazione.

Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.
Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero. Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it 

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