Prevenire le emissioni durante e dopo il ciclo di vita di un sistema di raffreddamento potrebbe far risparmiare 2 miliardi di tonnellate di CO2 eq entro il 2050, secondo un nuovo studio del CEEW lanciato all’evento collaterale di OEWG45, “Operationalising Lifecycle Refrigerant Management in India and Other Developing Countries“.
L’India sta assistendo a un rapido aumento della domanda di raffreddamento che è destinata ad aumentare di otto volte nei prossimi decenni. Tuttavia, questa notevole crescita è accompagnata da una sfida scoraggiante: la forte dipendenza dai gas refrigeranti con un elevato potenziale di riscaldamento globale (GWP). Ciò porterà a una quantità allarmante di gas refrigeranti ad alto GWP che si accumulano nei dispositivi di raffreddamento. Data l’adozione limitata di buone pratiche di manutenzione, la gestione non organizzata dei rifiuti e la mancanza di qualsiasi direttiva politica per la gestione del refrigerante, i gas vengono gradualmente emessi nell’ambiente durante il funzionamento e alla fine del ciclo di vita (EOL) dei sistemi di raffreddamento.
Lo studio di CEEW (Council on Energy, Environment and Water) esamina le molteplici sfide e le promettenti opportunità che circondano la gestione del ciclo di vita del refrigerante (LRM) in India. Esplora la transizione imperativa verso un approccio di economia circolare mentre analizza l’impatto ambientale delle emissioni di refrigeranti. Inoltre, propone una serie di politiche generali, misure settoriali specifiche e opzioni di finanziamento per facilitare l’operatività di LRM in India.
Come può l’India rendere operativo l’LRM?
➡ Introdurre direttive politiche in tutte le norme di gestione dei rifiuti per affrontare i refrigeranti.
➡ Sviluppare standard e linee guida per gli strumenti, le attrezzature e i processi.
➡ Stabilire programmi di formazione e certificazione della forza lavoro.
➡ Orientare il comportamento dell’utente finale verso la LRM
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