In molti a seguito del risultato referendario che ha sancito l’uscita dall’UE del Regno Unito si sono chiesti come di conseguenza sarà gestita nel futuro l’uniformità della regolamentazione F-Gas.
Fonti anglosassoni rivelano che nonostante l’esito del referendum UE, l’industria di raffreddamento non vedrà nessun cambiamento alle normative che riguardano l’uso di gas fluorurati refrigeranti (F-Gas) o l’obbligo di registrazione.
Il regolamento sui Gas Fluorurati emanato da Bruxelles è stato infatti all’epoca recepito direttamente dal governo britannico ed è quindi diventato parte del sistema giuridico dello Stato.
Di conseguenza, non ci sarà alcun impatto nel prossimo futuro per le imprese che operano nel mercato del Regno Unito e nessun cambiamento ai requisiti obbligatori per l’abilitazione.
“Il governo britannico e l’Agenzia per l’Ambiente ribadiscono il proprio impegno per il clima, quindi l’abrogazione della legge sulle certificazioni non è prevista. Nonostante il voto Brexit, non ci sarà alcun cambiamento ai requisiti per lavorare legalmente con i gas fluorurati ad effetto serra nel Regno Unito” afferma Graeme Fox, past President AREA e direttore ACRIB.