
Marco Buoni, Segretario Generale ATF e Vicepresidente AREA ha partecipato in qualità di relatore alla Conferenza di Tunisi, organizzata dall’Istituto Internazionale della Refrigerazione sul tema della logistica per il trasporto di derrate deperibili a temperatura controllata.Nei paesi caldi, dove la crescita microbica è più veloce a causa delle alte temperature, l’uso della refrigerazione deve essere considerato essenziale.
Circa l’80% della popolazione mondiale vive in paesi in via di sviluppo (la maggior parte di questi paesi ha un clima caldo: equatoriale, tropicale o mediterranea) e si stima che il 50% della popolazione di questi paesi viva in città con problemi di approvvigionamento alimentare.Tuttavia, nei paesi in via di sviluppo, l’accento è posto su un aumento della produzione agricola che non vede parimenti uno sviluppo dei sistemi refrigerati connessi. Questo è il motivo per il quale le perdite di post-produzione sono notevoli durante il trasporto, in magazzino o durante la distribuzione. Queste perdite causano una diminuzione della quantità e della qualità alimentare.Secondo l’Istituto Internazionale del Freddo (IIR), che stabilisce lo standard delle catene del freddo per i prodotti alimentari nei paesi in via di sviluppo, un adeguato sistema di refrigerazione permetterebbe a questi paesi di aumentare del 15% la disponibilità di cibo. In alcune Nazioni la percentuale di deperimento di frutta e verdura raggiunge il 50% del totale prodotto.