Una nota di OzonAction fa chiarezza sui nuovi colori scelti per differenziare le bombole di gas refrigeranti.
Sebbene non esista uno standard universalmente riconosciuto, le linee guida di AHRI (Air-Conditioning, Heating, and Refrigeration Institute), pur non legalmente vincolanti sono utilizzate da tutti i maggiori produttori di gas al mondo. Queste linee guida servono a supportare non solo loro, ma anche ingegneri, installatori, tecnici ed “end users”.
Sebbene il colore della bombola non possa rimanere l’unico sistema per determinare quale gas viene contenuto nel cilindro, onde evitare errori ed incidenti, rimane un sistema estremamente semplice quanto utile a disposizione di chi quotidianamente ha a che fare con i gas refrigeranti.
Dal 2020, saranno tuttavia attivi una serie di cambiamenti.
Onde evitare fraintendimenti dovuti a colori troppo simili, naturale conseguenza della continua immissione di nuovi gas sul mercato, i contenitori d’ora innanzi saranno tutti grigi, per la precisione della tonalità silk grey, mentre le etichette e altri elementi manterranno il colore utilizzato in precedenza. La nuova guida di AHRI è disponibile CLICCANDO QUI.
OzonAction ha invece già messo a disposizione l’app whatgas?, estremamente utile per scoprire quale gas è contenuto nelle varie bombole.
Il documento di OzonAction può essere scaricato CLICCANDO QUI.