
L’Associazione dei Tecnici del Freddo è partner ufficiale di Oko Recherche e della Commissione Europea per il monitoraggio continuo del prezzo degli HFC e per la loro disponibilità in territorio UE.
Nel primo trimestre del 2020, 72 aziende appartenenti a undici diversi Stati Membri dell’Unione (in particolar modo da Francia, Germania, Italia e Polonia), oltre a 3 produttori di gas, 10 distributori, 25 OEM, 31 compagnie di servizi, 1 utilizzatori finali e 2 aziende di diversa connotazione hanno collaborato alla realizzazione di un report sull’andamento dei prezzi, focalizzandosi su quelli con i quali hanno avuto modo di lavorare.
I punti salienti dell’analisi sono:
- I prezzi di R134a, R407C, R410A ed R404A, sono rimasti equiparabili a quelli riscontrati a fine 2019
- A dispetto delle problematiche relative a Covid-19, non ci sono stati problemi di approvvigionamento dalla Cina. In Europa si sono riscontrati solo alcuni ritardi.
- I prezzi dei refrigeranti alternativi a basso GWP sono rimasti stabili, e per la prima volta il prezzo dell’HFO R1234yf è diminuito.
- A causa del phase down dei refrigeranti HFC con GWP superiore a 2500, a partire dal primo gennaio 2020, sono aumentate le compagnie che hanno riportato aumenti di prezzo per i refrigeranti ad alto GWP (R422D, R507, ma soprattutto R404A). I prezzi medi di R404A rigenerato sono stati simili a quelli del gas vergine (circa 35/€ al Kg).
- Cinque compagnie hanno segnalato che i prezzi (autorizzazioni di quota) hanno spaziato da 1,25a 9 €/t CO2 equivalente.
- Ci si aspetta che le conseguenze della pandemia si riflettano sul mercato principalmente nel secondo quadrimestre
Il documento completo è disponibile qui.
Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
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Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero. Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it