
La Air Resources Board ha accetta un limite di 150 GWP per la refrigerazione di supermercati e impianti industriali nel 2022, mentre nel 2023 scatterà il limite di 750 GWP per i CCR.
Quattro anni dopo che il governo della California (USA) ha autorizzato l’Air Resources Board (CARB) a supervisionare la riduzione delle emissioni di HFC, il consiglio il 10 dicembre ha votato all’unanimità per approvare una nuova normativa che mette in atto restrizioni più severe sull’uso dei refrigeranti nelle applicazioni HVAC&R rispetto alle regole attuali.
La California è stato lo stato statunitense più proattivo sulle normative degli HFC nel tentativo di ridurre le emissioni del 40% rispetto ai livelli del 2013 entro il 2030. Nel 2018, la California ha approvato una serie di divieti federali, precedentemente utilizzati sugli HFC ad alto GWP, e ha assegnato finanziamenti per i sistemi refrigeranti naturali.
Le nuove normative ampliano notevolmente le restrizioni del refrigerante dello stato. A partire dal 2022, saranno necessarie nuove apparecchiature con oltre 50 libbre (22,7 kg) di refrigerante, tipicamente utilizzate da supermercati e impianti industriali, per utilizzare refrigerante con un GWP inferiore a 150. Questo vale per i nuovi negozi e strutture ristrutturate con nuovi sistemi di refrigerazione: CARB afferma che questo potrebbe tagliare le emissioni del 90%.
Inoltre, i rivenditori di alimenti con 20 o più negozi dovranno mantenere un GWP di refrigerante medio ponderato inferiore a 2.500, o ridurre il potenziale GWP di almeno il 25%, tutto entro il 2026. Tutti i negozi dovrebbero avere un GWP medio inferiore a 1.400 o ridurre il potenziale di GWP del 55% entro il 2030.
Sul lato dell’aria condizionata, a partire dal 2023 i nuovi condizionatori e i deumidificatori devono utilizzare un refrigerante con un GWP inferiore a 750.
L’Agenzia per le indagini ambientali (VIA), con il sostegno di 120 industrie e di altre parti interessate, ha esercitato pressioni sul CARB per quanto riguarda il GWP del refrigerante nei nuovi sistemi di pista di pattinaggio su ghiaccio e l’agenzia ha accettato di abbassare il requisito a 150 GWP per le nuove apparecchiature (750 GWP negli impianti esistenti).
“Finora le politiche statunitensi hanno solo sfiorato la superficie su questi super inquinanti“, ha dichiarato Christina Starr, Senior Policy Analyst di EIA. “Questo regolamento stabilisce un livello più alto da seguire per altri stati e l’amministrazione Biden. Inizierà a frenare le emissioni di HFC in rapida crescita della California verso il basso in questo decennio“.
Per quanto riguarda i refrigeranti naturali, le nuove normative dovrebbero contribuire a promuovere l’adozione nei supermercati e nelle applicazioni industriali.
Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.
Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero.Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it