
Il 19° Convegno Europeo, organizzato da Centro Studi Galileo e Nazioni Unite – UNEP, è stato teatro di oltre 43 interventi da parte delle massima autorità Tecniche della refrigerazione mondiale, ma è stato anche un fondamentale momento per ascoltare la voce del settore.
Nel corso di ognuna delle cinque sessioni del convegno, i partecipanti sono stati infatti chiamati a rispondere a una serie di sondaggi organizzati con lo scopo di valutare e prendere in esame l’attuale situazione del settore HVAC/R e i suoi sviluppi futuri. Complessivamente, sono stati 90 gli esperti che hanno partecipato al sondaggio.
I dati emersi hanno messo in evidenza scenari molto ben delineati, che potranno fornire spunti interessanti sulla considerazione che chi lavora nel freddo ha del presente e del futuro di un settore in continuo e costante sviluppo.
3° SESSIONE: Raffreddamento verde ed efficienza energetica

1) Pensi che le Normative Internazionali sulla riduzione dei gas HFC ad alto GWP incrementeranno le opportunità di emergere e di successo delle tecnologie alternative non tradizionali e alternative alla compressione di vapore?
57% – No, il ciclo a compressione di vapore non ha alternative e sarà ancora per molti decenni l’unica tecnologia sostenibile per le applicazioni RACHP.
16% – Sì, altri.
14% – Sì, ciclo ad assorbimento.
14% – Sì, la refrigerazione magnetica per gli impianti di piccole dimensioni.

2) L’efficienza energetica del settore RACHP è cruciale per il raggiungimento degli obiettivi della riduzione delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 e della neutralità carbonica nel 2050? (In Europa e nel resto del mondo).
92% – Sì.
5% – No, altri settori dovrebbero contribuire più del settore RACHP.
3% – No.

3) L’aspetto dell’efficienza energetica è importante per le tue vendite? È riconosciuto dalla clientela?
57% – Sì, la clientela favorisce prodotti energeticamente più efficienti.
38% – No, la clientela guarda tuttora prima ai costi. Per muovere il mercato verso l’efficienza energetica sono necessari più divieti e obblighi.
5% – Non ho dettagli per rispondere.

4) Le pompe di calore rimpiazzeranno le caldaie?
46% – Sì, nel prossimo futuro.
24% – Sì, ma gli incentivi non sono ancora sufficienti.
16% – No, le caldaie non verranno rimpiazzate, specialmente negli Stati a bassa temperatura.
5) La normativa Ecodesign spinge il mercato con restrizioni mentre l’etichettatura lo tira. Altre legislazioni in Europa e nel resto del mondo obbligano ad incrementare l’efficienza energetica degli impianti RACHP. Pensi che sia la direzione giusta?
49% – Sì, è utile per incrementare i benefici ambientali e l’efficienza energetica, ma dovrebbe essere implementato a livello globale e non solo europeo.
49% – Sì, è l’unico modo per forzare il mercato a favorire prodotti qualitativamente superiori.
3% – Non so.
Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.
Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero. Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it