Da www.iea.org:
Le mosse della Russia per ridurre drasticamente i flussi di gas naturale in Europa hanno aggravato la crisi energetica globale. Tra le numerose misure che i paesi stanno adottando in risposta alla crisi, le pompe di calore sono una delle più importanti soluzioni a lungo termine, ampiamente disponibili già oggi per ridurre l’uso di gas naturale per il riscaldamento, migliorare la sicurezza energetica, mantenere le bollette energetiche dei consumatori accessibili e accelerare i progressi nella riduzione delle emissioni.
Le pompe di calore stanno ricevendo un sostegno politico senza precedenti attraverso il piano REPowerEU dell’Unione Europea, l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti e altre iniziative politiche in tutto il mondo. Tuttavia, permangono ostacoli fondamentali all’ulteriore aumento della produzione e dell’utilizzo delle pompe di calore, quali i costi iniziali di acquisto, seguiti poi da quelli operativi, l’eredità del parco immobiliare esistente, la capacità produttiva limitata, e spesso la mancanza di personale qualificato.
The Future of Heat Pumps , un rapporto speciale della serie World Energy Outlook dell’AIE , fornirà una prospettiva per le pompe di calore, identificando opportunità chiave per accelerarne l’implementazione. Evidenzierà inoltre i principali ostacoli e le soluzioni politiche ed esplorerà le implicazioni di un’adozione accelerata delle pompe di calore per la sicurezza energetica e gli sforzi per affrontare il cambiamento climatico.