La Bosnia Erzegovina, lasciatasi alle spalle le ferite della guerra civile che negli anni ’90 ha insanguinato tutta l’area balcanica, è oggi una Nazione moderna che ambisce ad entrare nelle Comunità Europea.
Ovviamente per avere accesso al “club dei 28” stati membri UE occorre mettersi al pari con le direttive comunitarie. Anche nell’ambito delle certificazioni dei Tecnici e delle imprese che utilizzano gas fluorurati.
L’inaugurazione dell’Associazione nazionale di frigoristi ha quindi sancito l’intenzione di adottare uno schema di certificazione di stampo europeo. A tal proposito è intervenuto il VicePresidente AREA Marco Buoni con una relazione dal titolo “EU training and certification scheme Alternative Refrigerants” (clicca qui per scaricare la presentazione) che è stata accompagnata dal saluto del rappresentante del Ministero dell’Economia Azra Rogović-Grubić e del Segretario Generale dell’Associazione Adela Terek.
L’azione di AREA, nelle Nazioni in crescita, è particolarmente importante. Da un lato la formazione del personale evita la concorrenza di manodopera non qualificata a basso costo e dall’altro la conoscenza delle norme di rispetto ambientale nell’utilizzo dei gas potenzialmente dannosi permetti di non vanificare i grandi sforzi che le Nazioni aderenti all’Unione Europea hanno fatto in questi anni per la tutela del clima e la salvezza del Pianeta