Legambiente ancora insieme a EIA: online un sondaggio sui refrigeranti illegali aperto fino al 19 marzo

Da Legambiente riceviamo e condividiamo:
Legambiente dal 2013 si occupa e monitora quello che succede nel mondo degli fgas, utilizzati per la refrigerazione ed il condizionamento.

L’Associazione si occupa di attività di sensibilizzazione a livello locale e istituzionale per far comprendere l’importanza e l’impatto di questi gas in atmosfera e il loro contributo al riscaldamento globale, incentivare tecnologie green di settore e l’utilizzo di refrigeranti naturali.

EIA sta ora conducendo un’indagine di follow-up per raccogliere le opinioni del settore sulla portata e la gravità dell’uso illegale di HFC, i fattori che guidano il commercio illegale, la consapevolezza delle azioni di applicazione negli Stati membri e potenziali miglioramenti normativi che potrebbero aiutare a ridurre il commercio illegale di HFC.

Legambiente invita a completare il sondaggio di EIA, fornendo quanti più dettagli possibili entro il 19 marzo 2021 . I risultati dell’indagine saranno riassunti e inclusi in un briefing sul commercio illegale che sarà pubblicato nel corso dell’anno.

Legambiente collabora con EIA e porta avanti attività ed iniziative per migliorare il nuovo regolamento fgas europeo di prossima revisione, ed incentivare la sostenibilità in questo settore così strategico per il nostro Paese e per l’Europa. EIA è un’organizzazione non governativa con sede in Europa. La loro campagna sul clima mira a scongiurare la catastrofe climatica rafforzando e applicando gli accordi regionali e internazionali che affrontano i superinquinanti climatici, comprese le sostanze che riducono lo strato di ozono, gli idrofluorocarburi e il metano, e sostenendo misure aziendali e politiche per promuovere la transizione verso un settore del raffreddamento sostenibile.

QUI, per approfondire, è consultabile il report di EIA elaborato proprio sul tema del commercio illegale.

Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.
Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero. Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it

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