Climate Change: possiamo assicurarci che i prossimi dieci anni siano
migliori degli ultimi?

Pubblichiamo un estratto dell’articolo di F. Walravens & C.S. Perry, Environmental Investigation Agency (EIA); con traduzione a cura di Legambiente. L’articolo completo è disponibile sul numero di Marzo 2023 della nostra rivista cartacea, Industria&Formazione:

[…] Questo documento analizza ciò che abbiamo imparato nel corso dell’ultimo decennio attraverso il pionieristico regolamento dell’UE sugli F-gas, incluse le strategie efficaci di riduzione della domanda attraverso divieti su apparecchiature e prodotti e la necessità di solide misure politiche di attuazione per contrastare il commercio illegale di HFC.

A tal proposito questo articolo esamina i cambiamenti necessari per attuare una revisione del regolamento UE sugli F-gas in linea con il Green Deal Europeo e valuta la modalità attraverso le quali le lezioni apprese in Europa possano guidare una rapida transizione globale che si allontani dagli HFC inquinanti per l’atmosfera.

Dieci anni dopo l’inizio delle negoziazioni dell’Unione Europea per concordare la prima riduzione obbligatoria al mondo dei gas ad effetto serra idrofluorocarburi (HFC), il pianeta è cambiato significativamente. Nel febbraio 2022 in occasione del lancio del II gruppo di lavoro in merito alla sesta relazione di valutazione dell’IPCC, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres disse:” “Ho preso visione di molti rapporti scientifici durante il mio mandato, ma niente di simile. Il rapporto dell’IPCC di oggi è un atlante della sofferenza umana e un atto d’accusa per il fallimento della leadership climatica.”1 Ma l’incombente crisi climatica che stiamo affrontando è ancora evitabile con riduzioni rapide e profonde delle emissioni in tutti i settori. Gli scienziati concordano sul fatto che per evitare pericolosi impatti del cambiamento climatico dobbiamo limitare il cambiamento di temperatura a 1,5 ºC al di sopra dei livelli preindustriali. Ciò prevede un raggiungimento del picco delle emissioni globali di gas serra entro il 2025, una riduzione del 43% entro il 2030 e il raggiungimento dello zero netto entro il 2050.2

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Il raffreddamento è al centro del cambiamento climatico, uno strumento di adattamento essenziale per un mondo in continuo riscaldamento, ma rappresenta anche una delle principali fonti di emissioni. Circa il 30% delle emissioni derivanti dal raffreddamento provengono dal refrigerante, mentre il resto è associato all’energia utilizzata dalle apparecchiature.3 Evitare l’uso di HFC e di altri gas fluorurati può quindi avere un impatto rapido sulla riduzione delle emissioni derivanti dal raffreddamento. Esiste una diffusa disponibilità di tecnologie efficienti basate sui refrigeranti naturali in molti settori, ma abbiamo bisogno di efficaci strategie di riduzione della domanda di HFC per promuovere ulteriormente l’innovazione e garantire l’adozione di alternative rispettose del clima.4

Nel 2016, le Parti del Protocollo di Montreal hanno fatto la storia con l’adozione di un accordo globale per la riduzione graduale degli HFC. In base all’emendamento di Kigali, la maggior parte dei paesi sviluppati ha iniziato le riduzioni degli HFC nel 2019, mentre la maggior parte dei paesi in via di sviluppo congelerà il proprio consumo nel 2024 con riduzioni a partire dal 2029.5 Prima dell’emendamento di Kigali, l’UE aveva già limitato il consumo di HFC nel 2015 ai sensi del regolamento UE sui gas fluorurati. La fornitura di HFC in termini di equivalente anidride carbonica (CO2-eq) è stata ridotta del 47% dal 2015-19.6 La prossima fase di riduzione avviene nel 2024, quando la fornitura di HFC viene ridotta al 31% della linea di base 2009-2012.7 L’UE sta ora rivedendo il regolamento sui gas fluorurati in vista di una riduzione delle emissioni più ambiziosa, in linea con il Green Deal europeo.8 Questa revisione offre l’opportunità di valutare quali aspetti del regolamento UE sui gas fluorurati hanno avuto maggior successo e quali aree necessitano di miglioramenti. È anche un’occasione per riflettere sulle politiche all’interno del regolamento che possono offrire insegnamenti ad altri paesi che stanno riducendo gradualmente gli HFC.

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