Centro Studi Galileo, si moltiplicano gli impegni internazionali: corsi in Qatar e Burkina Faso con le Nazioni Unite dal 6 al 10 settembre 2020

Proseguono senza sosta le attività internazionali del Centro Studi Galileo, che dal 6 al 10 settembre ha erogato due corsi commissionati dalle Nazioni Unite, in collaborazione con ATF, Associazione Italiana dei Tecnici del Freddo.

Dal 6 all’8 settembre, grazie alla collaborazione con UNEP (United Nations Environment Programme), il docente Gianfranco Cattabriga ha completato il percorso didattico già avviato a marzo in Qatar, con un corso su F-Gas e best practices destinato a 10 Tecnici e futuri Docenti, tramite la modalità di Formazione a Distanza. Per la parte pratica gli allievi hanno ricevuto il supporto dei cinque Professori del College of Engineering, Qatar University, i quali hanno già seguito il ciclo di lezioni primaverile, concretizzando così alla perfezione lo scopo del progetto “train-the-trainers”, alla cui base sono radicate la condivisione della conoscenza e l’intento di creare nuovi istruttori che possano insegnare ad altri quanto appreso. È questo infatti il futuro che l’ATF, insieme al Compliance Assistance Programme (CAP) delle Nazioni Unite, sta costruendo per il Qatar, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente: uno schema di certificazione per garantire l’utilizzo sicuro di tutte le apparecchiature contenenti gas refrigeranti fluorurati.

A pochi giorni di distanza, dall’8 al 10 settembre, Madi Sakandé, neo-eletto Presidente dell’associazione pan Africana U-3ARC e docente esperto CSG, ha tenuto in Burkina Faso un altro corso train-the-trainers sulle best practices per la refrigerazione ed il condizionamento, con particolare attenzione a quest’ultimo ed all’utilizzo sicuro ed efficiente dei gas refrigeranti infiammabili, come l’R290 negli impianti di condizionamento split; a supporto il programma di apprendimento internazionale Real Alternatives, di cui Centro Studi Galileo è official training provider. Il corso, svolto su commissione di UNIDO (United Nations Industrial Development Organization) grazie anche alla collaborazione delle Autorità locali – in primis il Ministero dell’Ambiente e l’Ozone Office -ha come argomenti principali l’impatto ambientale e la sicurezza Gran parte della durata del corso è stata dedicata alle attività pratiche con l’utilizzo di attrezzature idonea per tali refrigeranti.

Questo articolo è offerto da Centro Studi Galileo, il più autorevole Centro Formativo in Europa, considerato uno dei primi nel mondo, per l’attività di formazione (Corsi) e informazione (Convegno Europeo) nei settori della refrigerazione e del condizionamento.
Fondato nel 1975 ha formato circa 60mila Tecnici e da sempre collabora con realtà internazionali, sviluppando partnership di altissimo livello con le Nazioni Unite, l’Istituto Internazionale del Freddo e la Commissione Europea. Le Nazioni Unite hanno scelto Centro Studi Galileo per la formazione dei Tecnici nei paesi in via di sviluppo.
È Editore di Industria&Formazione, la prima rivista italiana del settore.
Dal Centro Studi Galileo, recependo le direttive europee e nazionali, nascono il Patentino Europeo Frigoristi e il Patentino Italiano Frigoristi, Certificazioni che hanno permesso ai Tecnici italiani del Freddo di battere la concorrenza a basso costo e dare piena dignità ad una Professione che meritava da tempo di essere riconosciuta offrendo una Patente ai Tecnici che operano con capacità tecniche, senza rischi e a impatto zero.

Per info scrivere a corsi@centrogalileo.it 

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