A EXPO 2015 il 13 ottobre dalle 19,30 alle 22,00 presso la Sala Auditorium di Padiglione Italia convegno di Nazioni Unite, Centro Studi Galileo, Casale Capitale del Freddo, Regione Piemonte.
Il XVI Convegno Europeo organizzato dal Centro Studi Galileo e dalle Nazioni Unite, tenutosi nella tarda primavera del 2015, ha sancito con nettezza che non potrà mai esserci un’adeguata produzione di cibo in assenza delle più moderne tecniche di refrigerazione.
Produrre il cibo e conservarlo regolarmente dovranno essere sempre più fattori inscindibili.
Nel corso del XVI Convegno Europeo i maggiori esperti mondiali della refrigerazione e del condizionamento si sono alternati ai funzionari delle Nazioni Unite nella ricerca di soluzioni per fare si che il cibo prodotto non venga sprecato.
Oggi i dati sono preoccupanti. A fronte di decine di nazioni mondiali che non riescono a soddisfare il fabbisogno nutritivo della popolazione troviamo dei picchi di spreco di vegetali che in Africa raggiungono il 40%!
L’unica soluzione per battere la fame nel mondo è quindi quella di “Nutrire il Pianeta, conservando i cibi tramite la refrigerazione”.
Il non deperimento come lo intendiamo normalmente, ovvero la possibilità di consumare materialmente prodotti senza rischi, non è però l’unico vantaggio della refrigerazione che permette di conservare intatte tutte le qualità del prodotto soddisfacendo palato e vista, che quando si parla di agroalimentare di qualità, sono componenti importantissime.
L’aggiornamento proposto al XVI Convegno Europeo, che si terrà il 13 ottobre dalle 19,30 alle 22,00 presso la Sala Auditorium di Padiglione Italia sarà proprio incentrato sulla conservazione dell’agroalimentare di qualità tramite la refrigerazione.
Il Convegno promosso dalla Regione Piemonte e da Casale Monferrato Capitale del Freddo ha già ricevuto l’adesione della FAO, del Dipartimento Ambiente delle Nazioni Unite UNEP, del Dipartimento sviluppo industriale UNIDO, dell’Istituto Internazionale del Freddo di Parigi (dal quale dipende l’80% della popolazione mondiale in materia di refrigerazione) e dell’AFF, la più antica associazione mondiale del settore.
Moderatore del simposio il Direttore del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino Prof. Marco Masoero e apertura dei lavori a cura di Marco Buoni, direttore tecnico Centro Studi Galileo e vicepresidente AREA, e Umberto Fava, direttore agenzia di sviluppo LAMORO.
Moltissime le aziende partecipanti, ognuna delle quali illustrerà una propria innovazione tecnologica a servizio del prodotto agroalimentare di qualità: Cemafroid, Cold Car, IARP – EPTA, Mondial Group, Pastorfrigor, Rivoira, Sanden Vendo, Zanotti Transblock Italia, New Cold System, Ferrero ed Embraco.
Secondo e ultimo evento della sei mesi di EXPO a parlare dell’importanza della refrigerazione per conservare i cibi e preservarne la loro qualità; purtroppo si è parlato e si parla ancora troppo poco di questo importante problema che potrebbe essere la soluzione della fame nel mondo visto che lo spreco e la mancata conservazione dei cibi, che avviene nei paesi sviluppati, sarebbe sufficiente a sfamare e a distribuire refrigerati i cibi nei paesi in via di sviluppo.